LETTERATURA ED ESISTENZA

Riflessioni su “Due vite” di Emanuele Trevi
Un testo che mi ha spiazzata subito: mi aspettavo un’altra storia e un altro modo di scrivere… Ma la sorpresa è stata piacevole! Se dovessi individuare un genere, direi che potrebbe assomigliare ad un libro di memorie: il narratore, che ha conosciuto in prima persona i due protagonisti, Rocco e Pia, ne descrive il carattere e alcuni episodi salienti dell’esistenza, concentrandosi molto sulla produzione letteraria di entrambi. Tutto è in pretesto per gettare una luce più ampia sul senso per cui siamo al mondo, sulla nostra caparbia resistenza, sulla bellezza che possiamo creare.