CHIESA DI SAN JACOPO IN CAMPO CORBOLINI

Tra le vie di Firenze una piccola gemma nascosta
Ho avuto l’opportunità di visitare questo luogo spesso sconosciuto in concomitanza con uno dei concerti organizzati dall’associazione culturale di quartiere Insieme per San Lorenzo.
La storia della chiesa, fondata nel 1206, è affascinante, con diversi passaggi di proprietà a partire dai Cavalieri Templari… L’interno, sobrio, permette di ammirare alcune opere di grande pregio, tra cui una pala rinascimentale attribuita al Ghirlandaio.

LA FONDERIA GALARDI

L’incredibile fascino dell’ultima fonderia in ghisa rimasta in Toscana
La storica e premiata fonderia fiorentina è da ben 25 anni l’ultima rimasta in Toscana con produzione artigianale di manufatti in ghisa, meccanici e artistici. La creazione degli oggetti avviene tramite un’antichissima tecnica di fusione e la lavorazione è completamente manuale.
Omero Galardi, appassionato ed esuberante artigiano, mostra e insegna come il lavoro con le mani produca oggetti eterni: un’opera in ghisa è per sempre!

TOMÁS SARACENO. ARIA

Perché visitare la mostra a Palazzo Strozzi – Sentire, interrogare e rispondere in modo ermetico, pensare e rinnovarsi, crescere verso un futuro di interconnessioni, di collegamenti e di reciproche interdipendenze: opere e scelte espositive che possono scoraggiare, ma se ci si prende del tempo per leggere e riflettere possono davvero schiudere mondi, possono spingerci a guardare diversamente, a rivalutare la nostra posizione nel tutto che ci permea nel profondo.

LO STEMMA DI FIRENZE NEL DECRETO NAPOLEONICO 1811

Una conferenza per celebrarne il restauro – Sabato 18 gennaio 2020 si è svolto il convegno “Napoleone Bonaparte a Firenze. Il Giglio e le ‘Bonnes Villes'”, organizzato dall’associazione Souvenir Napoléonien, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione degli Amici del Museo Stibbert. Con un grande successo di pubblico e l’importante riconoscimento della presenza del Principe Charles Bonaparte, l’iniziativa ha dato il giusto risalto ad una parte della storia fiorentina troppo spesso sottovalutata…

VOLTI E STORIE: OTTAVIO LEONI

Un artista ingiustamente trascurato: la mostra della Fondazione CR  – La prima esposizione monografica dedicata a Ottavio Leoni (1578 – 1630), grande ritrattista: da Maria de’ Medici al cardinale Ludovico Ludovisi fino a Galileo, 40 splendide opere (delle 100 dell’Accademia “La Colombaria”) che raffigurano nei dettagli non solo l’aspetto esteriore, ma colgono l’interiorità e l’animo dei grandi personaggi del Seicento.

PALAZZO STROZZI: VERROCCHIO IL MAESTRO DI LEONARDO

Una mostra che vale la pena di vedere? – Un percorso incentrato intorno ad Andrea Verrocchio e alla sua bottega: scultore e pittore che ha influenzato grandi nomi quali Leonardo, Perugino, Ghirlandaio. Un artista che si tende a volte a dimenticare se non si è fiorentini e che invece merita un’attenzione particolare in quanto simbolo del Rinascimento nella nostra città. Ecco la mia opinione in merito all’allestimento e alla scelta delle opere!

Palco con riflettori e pubblico parzialmente illuminato.

GIORGIO MORODER A FIRENZE

Un pubblico variegato per canzoni celeberrime – 18 maggio, concerto di Giorgio Moroder a Firenze, tappa del suo primo vero e proprio tour, “Celebration of the ’80s tour”. Grazie ad AIAU Onlus e alla Fondazione CR di Firenze ho potuto assistere alle diverse fasi: dal palazzetto completamente deserto, alle prove fino allo spettacolo. Un’emozione forte e inaspettata, una serata all’insegna del divertimento, della condivisione e della musica dance!