DOPO CARAVAGGIO

A Prato la mostra con inediti del Seicento – Visitare la mostra “Dopo Caravaggio” (14 dicembre 2019 – 13 aprile 2020) al Museo di Palazzo Pretorio è senza alcun dubbio un’esperienza da fare: le opere del museo dialogano con quelle della Fondazione De Vito, secondo una sequenza cronologica, stilista e tematica. Grazie al numero ridotto dei quadri e alla loro grande qualità, è godibile per tutti e permette di soffermarsi sui diversi dipinti, ammirandone la fattura, cogliendo i riferimenti e le influenze, riflettendo sui messaggi proposti.

ROMA: 5 TAPPE IN DUE GIORNI

… per un weekend lento tra natura e cultura
Ecco un itinerario che tocca cinque punti sconosciuti alla massa dei turisti: la suggestiva Villa Torlonia tra stile neoclassico e arte Liberty, la nuova realtà del museo MACRO e la Gallerie d’arte moderna con la scenografica collezione di 20.000 opere, il grazioso Tempio di Esculapio e infine un’esperienza culinaria a due passi da San Pietro!

LA GIPSOTECA DEL LICEO ARTISTICO

3.000 opere fuori dai soliti itinerari – Per variare rispetto al classico itinerario turistico mi sono avventurata alla scoperta della gipsoteca del Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e ho scoperto la strabiliante collezione di migliaia di gessi, modelli di opere d’arte appartenenti a secoli e stili lontani: dalle statue romane ed ellenistiche a Donatello e Michelangelo. Sculture e rilievi volti ad un unico scopo: donare bellezza, ricordare ciò che è passato ma ancora incredibilmente presente.