Un giallo in un dialogo sull’esistenza
La coincidenza di un uomo che si è trovato sullo stesso sentiero di un altro, un altro, che un tempo aveva conosciuto e che lo aveva denunciato, un altro che precipita in un dirupo. Le coincidenze governano la nostra vita, ma solo a volte ce ne accorgiamo, le sopravvalutiamo e le sottovalutiamo secondo il senso che vogliamo attribuire, secondo il significato che stiamo dipingendo, in accordo con la storia che narriamo degli eventi, della nostra intera vita.
Riflessioni per una camelia
(…) ho notato il tappeto su cui stavo camminando: un miscuglio di erba, terra, foglie secche o marce, altre ancora verdi, e petali. Tanti petali, frutti di fiori sfaldati, disfatti, sfracellatisi nella caduta o dispersi dal vento, dai passi di chi mi aveva preceduta. Eppure ce n’era uno intonso: una camelia che era eroicamente sopravvissuta, adagiata con la sua splendida corolla rivolta verso il cielo, verso le sue compagne ancora attaccate alla pianta.