Perché visitare la mostra a Palazzo Strozzi – Sentire, interrogare e rispondere in modo ermetico, pensare e rinnovarsi, crescere verso un futuro di interconnessioni, di collegamenti e di reciproche interdipendenze: opere e scelte espositive che possono scoraggiare, ma se ci si prende del tempo per leggere e riflettere possono davvero schiudere mondi, possono spingerci a guardare diversamente, a rivalutare la nostra posizione nel tutto che ci permea nel profondo.
Riflessioni per una camelia
(…) ho notato il tappeto su cui stavo camminando: un miscuglio di erba, terra, foglie secche o marce, altre ancora verdi, e petali. Tanti petali, frutti di fiori sfaldati, disfatti, sfracellatisi nella caduta o dispersi dal vento, dai passi di chi mi aveva preceduta. Eppure ce n’era uno intonso: una camelia che era eroicamente sopravvissuta, adagiata con la sua splendida corolla rivolta verso il cielo, verso le sue compagne ancora attaccate alla pianta.