LA BADIA DI PASSIGNANO

Il cuore magico e pulsante dell’ordine dei monaci vallombrosani
La Badia di Passignano si riconosce facilmente incastonata tra le colline come una fortificazione medievale, una possente cinta muraria e torrette merlate. Da lontano non si direbbe che si tratta di un monastero vallombrosano, fondamentale per l’ordine poiché custode delle spoglie del santo fondatore, Giovanni Gualberto. Ecco quello che abbiamo imparato nella nostra visita guidata…

IL MUSEO DI SANTA MARIA NOVELLA

Quattro chiostri e i celebri affreschi di Paolo Uccello
Oltre alla Chiesa di Santa Maria Novella, alcuni luoghi da visitare nel complesso: il lugubre Chiostro dei Morti, il Chiostro Verde con i celebri affreschi di Paolo Uccello, il Cappellone degli Spagnoli e quello degli Ubriachi, il maestoso Chiostro Grande.

LA CAPPELLA BRANCACCI

Gli splendidi affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi, il chiostro e il cenacolo di Allori
All’interno della Chiesa del Carmine, la Cappella Brancacci è un’opera unica nel suo genere, un concentrato un secolo di pittura perfettamente armonizzato, un micro-museo in cui si possono ammirare i momenti fondamentali della pittura rinascimentale fiorentina passando attraverso gli stili di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La possibilità, inoltre, di accedervi passando dal bel chiostro e ammirando il cenacolo di Alessandro Allori è stata per me una gradita sorpresa.