“LE COSE DELLA VITA” DI PAUL GUIMARD

Fatalità, vita e passato in una trama serrata
Un mattino, un uomo sfreccia sulla propria auto diretto ad un incontro di lavoro; assorto tra pensieri e ricordi, sta per accendersi una sigaretta non immaginandosi quanto accadrà di lì a pochi istanti. La narrazione, sospesa tra la vita e la morte, spazia dall’urgenza del presente ai ricordi remoti, dal concatenarsi degli avvenimenti al dilatarsi di voci e profumi lontani.
Ecco cosa ne penso del romanzo che ha reso famoso il giornalista, scrittore e commediografo Paul Guimard…

DICEMBRE 2021

Dai viaggi alla quarantena
Nel silenzio della mattina del primo dell’anno, è facile scivolare tra le riflessioni sul 2021 e in particolare sul mese appena trascorso. Iniziato in modo scoppiettante e ricco, ricchissimo, di viaggi, scoperte, musei, sfide lavorative e non, si è concluso con una quarantena e il mio primo tampone positivo in quasi due anni di pandemia.
Cosa mi porto dietro, dunque, dall’ultimo mese del 2021?

IN CONSAPEVOLEZZA

Pensieri per un futuro diverso con il saggio “Capire la mindfulness”
Scrive Gill Hasson: “Non dimenticate che la vita si svolge nel presente. non esiste un momento in cui succede altro. il presente è la vita.” Un libro per riflettere sulla nostra esistenza, che coincide con il percorso, non con la meta…
Vivere nel qui e ora, nel presente, come strumento per conquistare una parte della felicità.

RIFLESSIONI E MUDRA DURANTE LA PANDEMIA

Meditare per la salute mentale e fisica
“La malattia non è un nemico che ci assale dall’esterno per farci del male e distruggerci, ma piuttosto un’opportunità di crescita e maturazione. (…) La vita è movimento, la stagnazione è la morte.” Andrea Christiansen in ‘Yoga delle mani. I mudra per migliorare la salute e l’energia vitale’.
Alcune riflessioni sulla situazione che stiamo vivendo e in generale sul nostro stile di vita…

Bilancio del primo giorno dell’anno

I buoni propositi del 1 gennaio 2020 – 2020: nuovo anno. Nuova decade, anche. Un nuovo inizio di tutto. Dicono che se fai qualcosa il primo di gennaio lo fai poi tutto l’anno. Che stupidaggine. Una cosa così stupida e scaramantica che mi sono impegnata (per la prima volta, lo ammetto) a fare tutto ciò che voglio si realizzi quest’anno. Sono quasi le dieci di sera. Mi sembra un buon momento per fare il bilancio della giornata…

FASHION WEEKS

Legge Versace e dov’è il Made in Italy
Durante le diverse fashion weeks siamo un po’ costretti a guardare dallo spioncino questo universo parallelo in cui sono tutti belli e felici. Già, ma a che prezzo? Nel saggio di Giuseppe Iorio, Made in Italy. Il lato oscuro della moda, emerge una realtà che non riusciamo neppure a immaginare e in cui sono coinvolte quasi tutte le grandi firme…

Per un pensare costruttivo

Tra concetto e stima di sé: essere consapevoli promotori di una narrazione Pensare positivo: quante volte lo avete sentito dire? Quante volte lo avete applicato? C’è stato un periodo in cui avevo l’orticaria ogni volta che sentivo questo motto da quanto era inflazionato. Così ho elaborato una versione per me più realistica e sicuramente un po’ più pesante di tutta questa positività a mio parere realizzabile solo nelle foto di Instagram. E’ certamente una riflessione meno carismatica e meno allettante, ma che se sviluppata confido possa condurre a notevoli soddisfazioni.

Riflessioni per una camelia

(…) ho notato il tappeto su cui stavo camminando: un miscuglio di erba, terra, foglie secche o marce, altre ancora verdi, e petali. Tanti petali, frutti di fiori sfaldati, disfatti, sfracellatisi nella caduta o dispersi dal vento, dai passi di chi mi aveva preceduta. Eppure ce n’era uno intonso: una camelia che era eroicamente sopravvissuta, adagiata con la sua splendida corolla rivolta verso il cielo, verso le sue compagne ancora attaccate alla pianta.