L’INDIFFERENZA DEL CIELO

Riflessioni su Borgo Sud di Donatella di Pietrantonio
Dopo l’incertezza iniziale ho amato molto questo romanzo: è duro, prende il carattere dei propri personaggi; è realistico, impietoso; ci spinge a riflettere su vite spezzate che sono anche la nostra, irrimediabilmente, ma con la promessa che per quanto dolore abbiamo annidato in fondo al nostro ventre, abbiamo sempre la forza per reagire, per guardare avanti.

IN CONSAPEVOLEZZA

Pensieri per un futuro diverso con il saggio “Capire la mindfulness”
Scrive Gill Hasson: “Non dimenticate che la vita si svolge nel presente. non esiste un momento in cui succede altro. il presente è la vita.” Un libro per riflettere sulla nostra esistenza, che coincide con il percorso, non con la meta…
Vivere nel qui e ora, nel presente, come strumento per conquistare una parte della felicità.

Piscina con pino e sfondo il mare.

UNA GIORNATA A CASTIGLIONCELLO

Pace e benessere a picco sul mare – Evitare le folle: sta diventando un mantra per la mia estate. Una gita a Castiglioncello al Bagno Le Forbici rientra senza dubbio nella missione generale di questi mesi: riposo, silenzio e tranquillità. Accesso diretto al mare, prati e natura, piscina che si affaccia su tutta la costa e infine il tramonto… Gli ingredienti per una giornata perfetta!

Per un pensare costruttivo

Tra concetto e stima di sé: essere consapevoli promotori di una narrazione Pensare positivo: quante volte lo avete sentito dire? Quante volte lo avete applicato? C’è stato un periodo in cui avevo l’orticaria ogni volta che sentivo questo motto da quanto era inflazionato. Così ho elaborato una versione per me più realistica e sicuramente un po’ più pesante di tutta questa positività a mio parere realizzabile solo nelle foto di Instagram. E’ certamente una riflessione meno carismatica e meno allettante, ma che se sviluppata confido possa condurre a notevoli soddisfazioni.

Riflessioni per una camelia

(…) ho notato il tappeto su cui stavo camminando: un miscuglio di erba, terra, foglie secche o marce, altre ancora verdi, e petali. Tanti petali, frutti di fiori sfaldati, disfatti, sfracellatisi nella caduta o dispersi dal vento, dai passi di chi mi aveva preceduta. Eppure ce n’era uno intonso: una camelia che era eroicamente sopravvissuta, adagiata con la sua splendida corolla rivolta verso il cielo, verso le sue compagne ancora attaccate alla pianta.

LIBRI CHE CI LEGGONO

Riflessione sul saggio autobiografico “A libro aperto” di Massimo Recalcati
Un libro che parte dall’idea che ciascuno di noi assomiglia ai libri che legge per addentrarsi nell’impressione di essere letti dalle pagine che scorriamo. Si tratta di un libro ricco e a volte ostico (spesso un po’ presuntuoso), al termine del quale il lettore si interroga su quali sarebbero i libri che hanno definito la sua vita. Una domanda alla quale ho spesso cercato di evadere.

Queste sono le ceneri

Queste sono le ceneri. Questo è ciò che resta, quello che rimane di tutte le aspettative, dei sospiri allo schermo di un computer, dei monologhi allo specchio, delle serate con le amiche per fingere di dimenticare. Queste sono le ceneri di ogni amore infranto e di tutte le promesse tradite, di ogni giorno in cui il cielo è parso più spietatamente azzurro e il sole così inutilmente caldo (…) Il rumore di un aereo rompe il silenzio, tu alzi lo sguardo e fissi il cielo, lo fissi in faccia, senza paura, senza quel terrore sordo che ti ho visto negli occhi quando ti ho incontrata la prima volta…