DALLE DUE ESTREMITA’ DEL GOMITOLO

“Come un respiro” di Ferzan Özpetek
“(…) la vita scorre come un respiro. E dentro ci lascia la nostalgia per ciò che avremmo potuto fare e la consapevolezza di ciò che siamo diventate.” Due grandi protagoniste, entrambe colpevoli ed entrambe innocenti, due punti di vista differenti e complementari, in un romanzo in cui i loro racconti si corrono incontro fino al fatidico evento che ha stravolto le loro vite.

CIO’ DI CUI ABBIAMO FAME

Riflessioni sull’autobiografia “Fame” di Roxane Gay
Un libro che mi ha colpita e che ho sentito mi riguardava profondamente, Più di una volta, davanti allo specchio, mi sono detta che non potevo essere bella, ma almeno potevo essere magra. Non mi sono amata abbastanza. In tutta la vita non mi sono mai amata abbastanza e so per certo che la maggioranza delle persone ha la medesima difficoltà. Abbiamo paura di essere felici, preferiamo lamentarci perché siamo pigri, perché amarsi è una fatica immane.

Queste sono le ceneri

Queste sono le ceneri. Questo è ciò che resta, quello che rimane di tutte le aspettative, dei sospiri allo schermo di un computer, dei monologhi allo specchio, delle serate con le amiche per fingere di dimenticare. Queste sono le ceneri di ogni amore infranto e di tutte le promesse tradite, di ogni giorno in cui il cielo è parso più spietatamente azzurro e il sole così inutilmente caldo (…) Il rumore di un aereo rompe il silenzio, tu alzi lo sguardo e fissi il cielo, lo fissi in faccia, senza paura, senza quel terrore sordo che ti ho visto negli occhi quando ti ho incontrata la prima volta…