(anche vegetariani e senza glutine)
EDIZIONE 2023
Dopo avervi parlato di tre fantastici aperitivi nei dintorni di Firenze e avervi scritto proposte sia per l’estate sia per l’inverno, alcune specificamente vegetariane e senza glutine, quest’anno vi raccontiamo la nostra esperienza di 5 aperitivi/apericene assolutamente da provare. Segno distintivo di questi locali è la loro unicità: dalla cucina messicana al look underground e della street art, dall’aria aperta di un vero orto con annessa fattoria ai tavoli in un vivaio fino alla musica e agli spettacoli circensi…
- MAEEZ
24 aprile 2023
Via Enrico Forlanini, 1 – Zona Novoli / Centro San Donato
Fascia di prezzo: €/€€
Quando: estate/inverno
Sito web: https://www.maeez.com/it/
Il primo aperitivo per festeggiare il clima mite e l’aria primaverile lo abbiamo organizzato, insieme ad alcuni amici, al Maeez. Il locale, che si presenta in modo significativo come “Maeez – Patio y cocina”, è collocato al primo piano del grande Centro commerciale San Donato, nella zona di Novoli e propone cucina messicana avvolta in una tipica atmosfera sudamericana.
Il parcheggio sotterraneo è a pagamento, ma è possibile trovarne di liberi cercando (con pazienza) nelle stradine laterali. L’ambiente è caldo e rilassato, con alcuni tavoli esterni posti nella galleria e un ampio spazio interno arredato con un mobilio allegro e divertente; la sera, poi, si colora con tante luci. Le proposte di cocktail sono numerose e spaziano dalla classica birra e dalla sangria ai Margarita e a tanti altri tipi di bevute.
La cucina messicana è presentata in modo piuttosto italiano, così da poter soddisfare anche i palati non abituati al piccante o ai sapori troppo forti. Io e Lorenzo abbiamo preso due cocktail analcolici e ci siamo divisi alcuni piatti vegetariani e senza glutine: una tostada, ovvero una tortilla di mais fritta ripiena di fagioli neri, insalata, crema, formaggio bianco e guacamole (4,50 euro); una porzione piccola di nachos con tre salse, cioè triangoli di tortillas fritta con formaggio fuso e l’aggiunta di guacamole, fagioli e crema (8,50 euro); tre tacos in versione vegetariana (11,00 euro).
Quanto mangiare dipende ovviamente dall’appetito e dal desiderio di limitarsi ad un aperitivo o cenare… In ogni caso, le possibilità sono diverse, con anche alcuni dolci tipici come i churros (5,50 – 6,50 euro); noi abbiamo diviso una torta al cioccolato (senza glutine).
Oltre all’ambiente molto rilassato e piacevole, Maeez è l’ideale per chi desidera assaggiare piatti tipici messicani ad un prezzo contenuto e senza osare troppo oppure abbondando con il piccante e le salse più disparate.
- FAKE
16 giugno 2023
Via Agnolo Firenzuola, 9r – Zona Cure
Fascia di prezzo: €€/€€€
Quando: estate/inverno
Sito web: https://www.fakefirenze.it/home-page
Non è la prima volta che ci fermiamo in questo Bistrot/Cocktail Bar alle Cure, dove siamo stati a cena con degli amici e a provare il brunch della domenica. Da alcuni mesi, tuttavia, Fake ha deciso di rivedere le sue scelte nelle proposte della cucina: ha ridotto i piatti, aggiunto alternative non gluten-free e si è concentrato sugli aperitivi e i cocktail.
Una cosa è rimasta invariata: la caratteristica particolare del locale, che si propone quale sfida agli stereotipi. Ce ne rendiamo immediatamente conto, guardando i murales che decorano la stanza, uniti alla dichiarazione per cui la street art dovrebbe essere riconosciuta come un’arte vera e propria. Il bar è sempre stato un punto di forza di Fake, con un’ampia proposta di superalcolici, liquori analcolici e combinazioni inusuali. Inoltre, qui vengono organizzati numerosi eventi, mostre, presentazioni di libri e concerti di musica dal vivo. Lo slogan recita e invita a riflettere “FAKEè sotto i tuoi occhi ma nulla è come sembra, nemmeno tu!”.
I prezzi sono nella media, ma le porzioni piuttosto ridotte. Oltre al coperto (2,00 euro), una bottiglia d’acqua costa 2,00 euro e gli antipastini hanno prezzi intorno ai 10 euro. Io e Lorenzo ci siamo divisi un piatto di polentine fritte servite con due salse al formaggio (12 euro) e una degustazione di pecorini con il miele (9 euro); abbiamo preso una porzione di polpette vegetariane a testa (7 euro). Il fritto non è un tipo di cottura che amo particolarmente, ma le polpettine erano deliziose, di tre tipi diversi: melanzane, ceci e rape rosse, servite con salsa allo vuzu e melassa di melograno.
Il menu propone anche qualche primo e secondo, oltre ad alcuni dolcetti. Se venite per spilluzzicare, però, è senza dubbio un locale sfizioso e potete trovare proposte sia vegetariane sia senza glutine… Da non perdere sono i cocktail, dall’aspetto e dal sapore particolarissimo. Io ne ho provato uno analcolico con Memento, liquore analcolico Martini alla camomilla, limone e Soda alla Lemongrass (9 euro).
- INSTABILE
1° luglio 2023
Via della Funga 27 – Zona Lungarno Bellariva
Fascia di prezzo: €/€€
Quando: estate
Sito web: https://www.cirkfantastik.com/ / https://www.facebook.com/InStabileFirenze/
Questo locale si presenta come un’appendice del progetto circense di Aria Network Culturale, un’associazione che lavora alla promozione, produzione e diffusione delle arti circensi attraverso la realizzazione di festival, rassegne, eventi e corsi di formazione per creare un impatto sul piano culturale e sociale. InStabile, quindi, occupa uno spazio all’interno di una più grande area sul Lungarno, vicino al Ponte da Verrazzano, e associa ad una cucina gustosa, attenta alle intolleranze e alle preferenze alimentari, eventi di diverso genere.
I prezzi sono molto contenuti, anche se il servizio è un po’ caotico: l’acqua costa 1 euro, una birra media 4 euro e i primi hanno un prezzo intorno ai 10 euro. L’ambiente è molto grazioso e rilassato, ricco di luci e di colori; può essere classificato come “alternativo”, ma è frequentato da persone di tutti i tipi, anche famiglie. Io ho assaggiato un gazpacho con pinzimonio di verdure di stagione (6 euro) e un riso thai con friggitelli, germogli di soia, cipollotto, zucchine e carote, mentre Lorenzo ha preferito dei pici con pesto di zucchine e briciole e ha diviso una pizza con un nostro amico. Tutti ci siamo trovati d’accordo sul dolce: una torta vegana al cioccolato e crema (5 euro).
Inutile dire che apprezzo molto la filosofia del ristorante, esplicitata sul retro del menu, il quale recita “Non esistono rifiuti ma risorse”. In poche righe viene tessuto l’elogio dell’economia circolare, quale modello di produzione e consumo implicante condivisione, prestito, riutilizzo e riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e dei prodotti esistenti al più a lungo possibile. In linea con tale principio, InStabile utilizza oggetti di scarto riadattati a nuovi usi e oggetti di seconda mano, cercando al tempo stesso di limitare la produzione di rifiuti. Apprezzo in particolare il fatto che non siano impiegati piatti e posate usa e getta, nemmeno biodegradabili (che sono comunque inquinanti e implicano un notevole impiego di risorse). I prodotti proposti nel menu sono il più possibile sostenibili e a km 0, ma con prezzi accessibili.
Non posso che essere in linea con questo modo di vivere e di pensare e sono colpita dall’onestà e dalla ricerca di trasparenza.
- EDEN FLOWER BISTROT
15 luglio 2023
Via del Larione – Zona Gavinana
Fascia di prezzo: €€
Quando: estate
Sito web: https://www.facebook.com/edenflowerbistrot/
Avevamo già parlato di questo locale in un articolo dedicato agli aperitivi estivi, ma, tornati anche quest’anno per provare il nuovo menu, non possiamo far altro che consigliarlo nuovamente!
L’Eden Flower Bistrot è letteralmente un ristorante agricolo immerso tra le piante e i fiori di uno splendido vivaio, sul cui retro vi sono anche galline e caprette… Buon vino e ottimo cibo possono essere gustati seduti a dei graziosi tavolini, a contatto con la natura e fuori dal traffico cittadino. Siamo, infatti, a due passi da Gavinana, ma già all’esterno della città. Il parcheggio è disponibile sia all’entrata del vivaio stesso sia accanto, in un ampio spazio.
La scelta del menù è improntata allo street food, ma rivisitato con trovate particolari e stuzzicanti. La qualità degli ingredienti è ottima; essendo un’azienda agricola non possono servire ai tavoli, ma i ragazzi sono gentili e accoglienti. Il menù non è molto ricco, ma ci sono piatti interessanti e alternative per tutti i gusti. Se avete esigenze particolari è meglio avvertire in anticipo; ad esempio, hanno il pane senza glutine, ma potrebbe essere necessario che vi sia messo da parte, a seconda del numero di richieste.
Insieme ad alcuni amici ci siamo divisi, oltre all’acqua (2 euro a bottiglia), un Vermentino bianco (Belguardo Mazzei) a 28 euro; gli altri hanno preferito un bell’hamburger con patatine e Lorenzo ha scelto quello vegetariano con misticanza, pomodoro, maionese alla barbabietola. Avendo avvertito in anticipo, avevano preparato un piatto extra per me, vegano e senza glutine: potevo non provarlo? Così ho assaporato un’ottima melanzana arrostita con pomodori e capperi fritti, accompagnata dal pane senza glutine (tipo pancarrè). Purtroppo, la proposta di dolci senza glutine era piuttosto limitata (avevano solo il sorbetto al limone), ma gli altri (carrot cake, brownie e gelato con fragole) erano da leccarsi i baffi!
I prezzi non sono economici, ma nemmeno esagerati; ho apprezzato che si siano mantenuti stabili nel tempo, senza particolari rincari rispetto agli anni passati (burger a 15 euro, piatti a 10 euro e secondi da 14 a 16, dolci a 5 euro). Come accennato, la qualità degli ingredienti, prodotti alla stessa azienda agricola, è ottima e l’atmosfera tranquilla e rilassata invita a rimane a chiacchierare godendosi i colori dei fiori al tramonto.
- EASYLIVING IN FATTORIA
20 agosto 2023
Via Bernardino Poccetti, 1 – Sopra Porta Romana
Fascia di prezzo: €€
Quando: estate
Sito web: https://www.facebook.com/easylivingfirenze/?locale=it_IT / menu: https://www.qodeup.com/easylivingiinfattoria
L’ultimo (ma non per importanza) locale che abbiamo provato quest’estate è stato Easyliving in Fattoria, proprio sopra Porta Romana, ma già immerso in una zona collinare, verdeggiante e piacevolmente ventilata. Parcheggiata l’auto nell’apposito spazio ricavato accanto alla stretta via di accesso, ci immergiamo in una realtà agricola e bucolica, alla quale siamo introdotti da una mappa esplicativa delle varie zone. Il ristorante e il chiosco che prepara i cocktail per l’aperitivo sono infatti parte di un progetto più ampio e che comprende la produzione di un orto, un frutteto, una piccola fattoria e una zona didattica, oltre ad un fitto programma di eventi (presentazione di libri, cinema, musica).
L’area per l’aperitivo è attrezzata con sdraio e bassi tavolini e propone, oltre alle classiche bevute, cocktail bucolici a km0; noi prendiamo due analcolici secchi (6 euro), che accompagniamo con un guacamole (6 euro) e tante nachos.
Chi desidera rimanere a cena può prendere posto ai tavoli distribuiti sull’ampia pedana in legno; il responsabile che prende le ordinazioni è un vero oste, teatrale e accogliente, con una personalità forte, capace di una fantastica accoglienza. È lui a suggerirci un fuori menu che accettiamo di buon grado: porri con hummus al pistacchio, salsa allo yogurt ed erbe aromatiche… particolarissimi!
Ancora una volta, io e Lorenzo ci dividiamo i piatti, così da poter assaggiare più delizie possibili: ordiniamo un tris di antipasti (tutti a 10 euro), comprendenti i porri, una frittata di zucchine (con taleggio, pepe rosa, scorza di limone ed erbe aromatiche) e una caponata (melanzane, peperoni, zucchine, sedano, cipolla, carota, pomodoro formaggio di capra e miele). Lorenzo prende un covaccino (5 euro), mentre a me viene servito il pane senza glutine confezionato della Nutrifree. Assaggiamo anche due vini particolari, entrambi bianchi: Cantagrillo 2021 per Lorenzo (della Fattoria La Leccia a Montespertoli: 100% Trebbiano Parte di affinamento in Barrique) e Leibrama 2022 per me (dell’Azienda agricola Collina dei Venti, Orange Wine Igt Toscana Bianco: 70% Trebbiano 30% Malvasia), rispettivamente 6 e 5 euro. Per concludere dividiamo un arrosto di frutta (pesca, cocomero, albicocca, fragola) con salsa yogurt al basilico, menta e lime (7 euro).
I prezzi sono nella media; leggermente costoso il coperto (2 euro) e l’acqua naturale (3 euro). Tuttavia, la qualità degli ingredienti è ottima, la maggioranza a km 0, e gli abbinamenti non banali ma sempre azzeccati. A rendere l’esperienza ancora più piacevole è l’ambiente circostante, tra il campo e la fattoria, immersi nella natura, ma con tutti i confort…
Se volete scoprire altre proposte di aperitivi a Firenze e dintorni, ecco i nostri consigli:
INFORMAZIONI
- Maeez: https://www.maeez.com/it/
- Fake: https://www.fakefirenze.it/home-page
- InStabile:https://www.facebook.com/InStabileFirenze/
- Cirk Fantastick: https://www.cirkfantastik.com/
- Eden Flower Bistrot: https://www.facebook.com/edenflowerbistrot/
- Easyliving in Fattoria: https://www.facebook.com/easylivingfirenze/?locale=it_IT
- Easyliving in Fattoria menu: https://www.qodeup.com/easylivingiinfattoria
