RIFLESSIONI E MUDRA DURANTE LA PANDEMIA

Meditare per la salute mentale e fisica
“La malattia non è un nemico che ci assale dall’esterno per farci del male e distruggerci, ma piuttosto un’opportunità di crescita e maturazione. (…) La vita è movimento, la stagnazione è la morte.” Andrea Christiansen in ‘Yoga delle mani. I mudra per migliorare la salute e l’energia vitale’.
Alcune riflessioni sulla situazione che stiamo vivendo e in generale sul nostro stile di vita…

Bilancio del primo giorno dell’anno

I buoni propositi del 1 gennaio 2020 – 2020: nuovo anno. Nuova decade, anche. Un nuovo inizio di tutto. Dicono che se fai qualcosa il primo di gennaio lo fai poi tutto l’anno. Che stupidaggine. Una cosa così stupida e scaramantica che mi sono impegnata (per la prima volta, lo ammetto) a fare tutto ciò che voglio si realizzi quest’anno. Sono quasi le dieci di sera. Mi sembra un buon momento per fare il bilancio della giornata…

Per un pensare costruttivo

Tra concetto e stima di sé: essere consapevoli promotori di una narrazione Pensare positivo: quante volte lo avete sentito dire? Quante volte lo avete applicato? C’è stato un periodo in cui avevo l’orticaria ogni volta che sentivo questo motto da quanto era inflazionato. Così ho elaborato una versione per me più realistica e sicuramente un po’ più pesante di tutta questa positività a mio parere realizzabile solo nelle foto di Instagram. E’ certamente una riflessione meno carismatica e meno allettante, ma che se sviluppata confido possa condurre a notevoli soddisfazioni.

Riflessioni per una camelia

(…) ho notato il tappeto su cui stavo camminando: un miscuglio di erba, terra, foglie secche o marce, altre ancora verdi, e petali. Tanti petali, frutti di fiori sfaldati, disfatti, sfracellatisi nella caduta o dispersi dal vento, dai passi di chi mi aveva preceduta. Eppure ce n’era uno intonso: una camelia che era eroicamente sopravvissuta, adagiata con la sua splendida corolla rivolta verso il cielo, verso le sue compagne ancora attaccate alla pianta.

Queste sono le ceneri

Queste sono le ceneri. Questo è ciò che resta, quello che rimane di tutte le aspettative, dei sospiri allo schermo di un computer, dei monologhi allo specchio, delle serate con le amiche per fingere di dimenticare. Queste sono le ceneri di ogni amore infranto e di tutte le promesse tradite, di ogni giorno in cui il cielo è parso più spietatamente azzurro e il sole così inutilmente caldo (…) Il rumore di un aereo rompe il silenzio, tu alzi lo sguardo e fissi il cielo, lo fissi in faccia, senza paura, senza quel terrore sordo che ti ho visto negli occhi quando ti ho incontrata la prima volta…