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MARZO 2022

Tanto cibo, avventure e scoperte

Da un lato marzo 2022 non sembrava voler terminare mai, dall’altro è volato via, ricco di novità, scoperte, piccoli viaggi e opportunità… È stato un mese intenso da un punto di vista lavorativo, con la crisi in Ucraina e gli aiuti inviati all’estero, ma anche con i progetti qui in Italia, la partecipazione a nuovi bandi. Sono arrivata al 31 marzo stanca e un po’ provata e dovrei ripromettermi del sano riposo per aprile. Con Lorenzo abbiamo anche fatto qualche bella gita fuoriporta dall’Appennino Tosco-Emiliano a Lamporecchio, con un lungo trekking nella natura e la visita ai beni del FAI durante le giornate di apertura in primavera. Siamo tornati a teatro e ho letto delle favole africane, anche se le due attività preferite del mese sono state la scoperta di nuove delizie gastronomiche e la visione di telefilm per staccare dopo le lunghe giornate di lavoro.

1. VISITE FAI A FIRENZE E IN TOSCANA

Il 26 e il 27 marzo il FAI (Fondo Ambiente Italiano) ha organizzato due giornate di apertura primaverile: un’occasione da non perdere per visitare luoghi solitamente chiusi o in restauro… Stavolta non mi sono fatta fregare i posti e, grazie ad un appostamento mirato il giorno stesso della messa online dei luoghi aperti, mi sono aggiudicata ben quattro visite!

Così abbiamo fatto una gita a Lamporecchio per visitare la scenografica Villa Rospigliosi, immersa tra i campi e con un grandioso impatto che lascia l’osservatore affascinato dalla grandezza e maestosità. Sempre di sabato, siamo entrati in un’altra villa, i cui ultimi proprietari sono stati (guarda caso) dei Rospigliosi: Villa Aldobrandini Banchieri Rospigliosi a Prato. Qui la tradizione secolare si coniuga con esposizioni di arte contemporanea; bellissimo è il giardino all’italiana con una piccola grotta.

Domenica siamo rimasti a Firenze per dedicarci alla Villa di Careggi, incredibile struttura medicea con rimaneggiamenti di diversi secoli, fino all’Ottocento, e alla Badia Fiesolana, che aspettavo di visitare da anni e che ci ha accolti con un bellissimo panorama su Firenze. Visto che c’eravamo, ne abbiamo approfittato anche per visitare la Chiesa di San Domenico, che riserva alcune sorprese…

Villa Rospigliosi, Lamporecchio.
Badia Fiesolana, Fiesole.
Villa di Careggi, Firenze.
Chiesa di San Domenico, Fiesole.
Villa Aldobrandini Banchieri Rospigliosi, Prato.
Federica su un sentiero del trekking nel Parco di Suviana e Brasimone.

2. UN WEEKEND SULL’APPENNINO

Rimaniamo sull’argomento delle gite fuoriporta: a metà marzo (il 12 e il 13) siamo andati a fare un bel viaggetto low cost tra le montagne al confine tra Toscana ed Emilia-Romagna. Qui, ospiti del delizioso Casale Tosco – Emiliano, abbiamo prima camminato all’interno del Parco dei Laghi di Suviana e Brasimone, con uno splendido trekking ad anello che passa anche dal borgo fantasma di Chiapporato, e poi ci siamo immersi nella cultura scoprendo la Rocchetta Mattei e i tanti paesini ricchi di storia nelle vicinanze.

Il Casale Tosco-Emiliano.
Veduta del borgo di Stagno.
La Rocchetta Mattei.
Borgo La Scola.

3. INIZIO DI UN NUOVO PERCORSO UNIVERSITARIO

A marzo sono anche iniziate le lezioni del corso di alta formazione dell’Università di Bologna, al quale mi ero iscritta a gennaio: “Gestire le identità nella società contemporanea: Promuovere l’integrazione e il benessere psico-sociale”, con le docenti Prof.ssa Elisabetta Crocetti e Prof.ssa Silvia Moscatelli. Tornare all’università (anche in forma online) è stato emozionante e divertente! Ogni volta che intraprendo questo tipo di approfondimenti universitari mi ricordo perché mi piace tanto studiare e imparare… La curiosità è un elemento che mi caratterizza ed è per questo che non smetto mai di cogliere nuove occasioni per apprendere.

Le prime tre lezioni, tenute dalla Prof.ssa Crocetti, sono state dense di concetti e spunti interessanti anche per il mio lavoro, per guardare la realtà e le persone con cui entro in contatto in modo nuovo, interpretando diversamente e in modo più profondo certe dinamiche. Abbiamo parlato principalmente di identità ed è stato davvero stimolante!

4. DUE SPETTACOLI AL TEATRO DELLA PERGOLA

Anche per questo mese non mi sono fatta mancare un doppio appuntamento, con Lorenzo per il primo spettacolo e sola soletta per il secondo.

Venerdì 11 marzo, abbiamo assistito a Il delitto di via dell’Orsina con la regia di Andrée Ruth Shammah e due grandi attori, Massimo Dapporto e Antonello Fassari. Purtroppo, per me si tratta di uno di quegli spettacoli che non lasciano completamente soddisfatti… Certo, gli interpreti sono bravi, la trama è divertente e il tempo scorre veloce, leggero; tuttavia, c’è qualcosa che non ci ha pienamente convinto, come la sensazione che mancasse qualcosa o qualche carta non sia stata giocata al meglio. A mio parere molto dipende dalle scelte della regia. Non sono un’esperta di questo argomento e non voglio formulare giudizi che non mi competono, ma ho l’impressione che il potenziale fosse molto più alto di quanto poi sia emerso.

Venerdì 18 marzo mi sono avventurata in solitaria per assistere ad un classico di Pirandello: l’Enrico IV, interpretato da un attore eccezionale, Sebastiano Lo Monaco. Qui la regia, del greco Yannis Kokkos sicuramente funziona e la rappresentazione è sicuramente ben riuscita. Pirandello, poi, è sempre Pirandello: lo si può amare, odiare, coltivare sentimenti ambivalenti (come me), ma non si può non riconoscere la sua levatura. Inoltre, l’Enrico IV è una delle opere che preferisco perché ha una bella sceneggiatura e un’attualità incredibile, che ogni volta si riesce a rinnovare con nuove sfumature.

Federica e Lorenzo al Teatro della Pergola.
Il delitto di via dell'Orsina, Teatro della Pergola.
Enrico IV, Teatro della Pergola.

5. FAI-DA-TE DI SEMI-SUCCESSO

Per questa primavera avevo un fantastico piano, solo in parte in corso di realizzazione: rinnovare la terrazza di casa. Come ogni progetto ambizioso, non si concretizzerà del tutto, ma siamo intanto riusciti in un primo successo: abbiamo comprato, montato e verniciato un armadietto nuovo, che ha sostituito quello vecchio, con tanto di pulizia delle povere mattonelle incrostate.

Una cosa da niente, potrà sembrare… e invece no! Abbiamo impiegato mezza giornata a montare gli sconclusionati pezzi di legno che avrebbero dovuto formare la struttura dell’armadietto e che si sono rivelati in parte imbarcati impedendone la chiusura; poi ho impiegato tre ore e una piccola intossicazione da vernice per renderlo impermeabile e un’intera giornata tra svuotare e spostare l’armadietto vecchio e pulire la parte interessata della terrazza. Alla fine, Lorenzo ha scoperto che il legno imbarcato ben si adattava alla pendenza del pavimento, per cui è stato sufficiente forzare un po’ la chiusura. Ah, e ho dovuto inserire di nuovo tutte le cose dentro in uno stato di pseudo-ordine. Insomma, il fai-da-te dovrebbe dare soddisfazione e permettere al nostro cervello il rilascio di endorfine, ma a noi capita di rado. Magari perché siamo un po’ incapaci e poco pratici…

La morale della favola, che letta così mette un po’ di ansia, è che in due settimane siamo finalmente riusciti a realizzare questo angolo di terrazza. È più bello di prima, abbiamo risparmiato e, adesso che la fatica è passata, siamo anche abbastanza fieri del risultato.

Federica e Lorenzo dipingono un armadietto.
La Sglutinata: frappe di San Giuseppe senza glutine.

6. TANTO CIBO!

Dall’inizio della pandemia, marzo 2022 è stato il mese in cui abbiamo mangiato più spesso fuori… O almeno così mi sembra. Abbiamo trovato tanti posti carini e per la maggioranza piuttosto economici, dove gustare novità e piatti particolari o tradizionali. (Sono evidenziati i link delle mie recensioni con foto e dettagli.)

  • Saladier (Scandicci, Firenze): fantastica qualità dei cibi, con verdure fresche di stagione e piatti che ne esaltano il sapore, in un ambiente verdeggiante e autentico.
  • FAKE Bistrot e Cocktail bar (Firenze, zona Cure): ne avevo già parlato perché qui, secondo me, si mangia una delle migliori paste fresche senza glutine a Firenze… Ci siamo tornati per una toccata e fuga prima del teatro: il menu è cambiato e ho assaggiato le tagliatelle alla carbonara vegetariana con cavolo nero saltato, granella di noci e pecorino romano… Divine!
  • Poggio Il Masseto (Scandicci, Firenze): sulle colline di Scandicci un posto molto grazioso e rustico con una bella vista su Firenze. Ci abbiamo mangiato per un pranzo in famiglia e io mi sono innamorata (per la seconda volta, in verità) dei paccheri (senza glutine!) con pesto, pomodoro, burrata e melanzane.
Saladier: tortino su passata di pomodoro fresco.
FAKE: tagliatelle senza glutine alla carbonara vegetale con cavolo nero saltato, noci e pecorino romano.
Poggio Il Masseto: paccheri senza glutine con pesto, pomodoro, burrata e melanzana.
  • Il Casale Tosco – Emiliano (Trasserra, Bologna): per soli 20 euro a testa, una fantastica cena con antipasto, primo, secondo e contorno e persino il dolce! Una cucina casalinga e saporita, dove emergono i gusti autentici e una delicata attenzione al cliente…
  • Osteria della Rocca (Rocca Pitigliana, Bologna): non uno dei miei posti preferiti, ma comunque buono. Lo consiglio soprattutto per una gita fuoriporta della domenica e per l’ottima qualità degli ingredienti.
  • La Sglutinata (Scandicci, Firenze): tappa fissa per provare delle novità senza glutine. Questa volta ho scelto due belle frappe di San Giuseppe, in voga per la festa del babbo: una classica all’amarena e un’altra con le fragoline… È sempre un piacere trovare prodotti buoni anche per celiaci!
  • Sgrano (Firenze, centro): parlando di impasti senza glutine, non posso dimenticare l’ottimo aperitivo con coccoli e focacce in centro a Firenze… davvero squisito!
  • La Dispensa (Lamporecchio, Pistoia): ristorante con una fantastica vista panoramica e immerso tra i campi, con atmosfera rilassante e personale gentilissimo. Il mio sformatino di carciofi su passata di fagioli era qualcosa di incredibile…
  • Rossorame (Firenze, zona Isolotto): un po’ una delusione per il servizio… un vero peccato perché la pasta fresca senza glutine qui è ottima! Ho preso infatti dei ravioli fiorentini ripieni di patate viola…
Il Casale Tosco - Emiliano: pasta senza glutine al pesto di zucchine.
La Dispensa: sformatino di carciofi su passata di fagioli.
Piatto fatto in casa con pasta senza glutine di Pepite sfuse, fagioli con l'occhio e brodo vegetale.

7. LA GENTILEZZA DI PEPITE SFUSE

Parlando di cibo, devo dedicare uno spazio a parte al negozio Pepite Sfuse e in particolare a Marta, che con passione e gentilezza fa sentire tutti i clienti come a casa propria.

Trovandosi nella zona delle Cure, purtroppo non riesco a passarci spesso, ma ogni volta che vado è una festa! A marzo ci sono passata e ho preso una fantastica pasta (senza glutine) di barbabietola, teff, amaranto e quinoa, che ho preparato con dei fagioli con l’occhio e un bel brodo vegetale. Sono così riuscita dopo anni a mangiare un piatto (rivisitato, ovviamente) di pasta e fagioli! Che dire? Gustoso, saporito, semplice, autentico…

Pepite sfuse ha un’eccezionale selezione di prodotti (tutti sfusi) e ingredienti particolarissimi. Quando ci capito vorrei assaggiare tutto… e Marta mi ha dato da provare alcuni cioccolatini fantastici. Quando passione per il cibo, impegno per l’ambiente e calorosa accoglienza si combinano si creano luoghi davvero rari e preziosi!

Federica con un bellissimo mazzo di fiori.

8. L’8 MARZO

Non mi reputo una persona particolarmente attaccata alle convenzioni, anzi… Però ricevere un meraviglioso mazzo di fiori per la Festa della Donna non può che farmi piacere! Più che l’occasione mi ha commossa il pensiero, la ricerca del fioraio, l’intento di voler regalare qualcosa di bello… Certo, si può discutere di sostenibilità sui fiori, di consumismo e di femminismo… Ma ci si può anche godere un bel dono, soprattutto se fatto col cuore! (L’ho dato per scontato, ma il mittente è ovviamente Lorenzo…)

9. FIABE AFRICANE

Letta con un po’ di fatica, questa raccolta di fiabe africane è molto particolare e offre al lettore un raro spaccato sulla cultura e le tradizioni di un popolo molto diverso da noi. I colori, la struttura sociale, una certa brutalità e violenza gratuita, gli animali e le ambientazioni ci proiettano in Africa e ci aiutano a comprendere le molteplici sfaccettature di sistemi di pensiero e narrazione anche complessi. Purtroppo, le introduzioni, compresa quella di Italo Calvino, non aiutano granché nella lettura e sarebbe stato più piacevole una premessa per i non addetti ai lavori, per poter aiutare a godere al meglio della lettura dei racconti… Qui la recensione completa.

10. NUMEROSE SERIE TV

Complice la stanchezza per il lavoro, marzo è stato un mese di serate trascorse a guardare serie tv sdraiati sul divano… In particolare, segnalo tre seconde stagioni di telefilm che meritano di essere visti per il loro carattere innovativo, la fantasia e la trama accattivante: Upload, Snowpiercer e Locke and Key. Un’altra, invece, che ho amato molto e che riguarda uno dei miei argomenti preferiti (gli intricati viaggi nel tempo) è la serie tv turca Mezzanotte ad Istanbul.

Locandina della serie tv "Upload".
Locandina della serie tv "Snowpiercer".
Locandina della serie tv "Locke and Key".
Locandina della serie tv "Mezzanotte a Istambul".

INFORMAZIONI

  1. Giornate del FAI di primavera 2022: https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/
  2. Casale Tosco-Emiliano: https://www.ilcasale-toscoemiliano.com/
    Parco dei Laghi di Suviana e Brasimone: https://enteparchi.bo.it/parco-dei-laghi-di-suviana-e-brasimone/
    Rocchetta Mattei: https://www.rocchetta-mattei.it/
  3. Corso alta formazione dell’Università di Bologna: https://www.unibo.it/it/didattica/corsi-di-alta-formazione/2021-2022/gestire-le-identita-nella-societa-contemporanea-promuovere-lintegrazione-e-il-benessere-psico-sociale
  4. Il delitto di via dell’Orsina: https://www.teatrodellapergola.com/evento/ildelittodiviadellorsina/
    Enrico IV: https://www.teatrodellapergola.com/evento/enricoiv/
  5. Armadietto: https://www.aosom.it/item/outsunny-armadio-porta-attrezzi-da-giardino-impermeabile-3-ripiani-legno-87×46-5×160-cm-legno-87×46-5x160cm~845-247.html?utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=google_shopping&gclid=CjwKCAjw0a-SBhBkEiwApljU0shptS2doKlbfwMfPsfh8jemYagObUGihUFeC1N_siUjNQiBIYPdyRoC53wQAvD_BwE
  6. Saladier: https://www.saladier.it/
    FAKE Bistrot e Cocktail bar: https://www.fakefirenze.it/home-page
    Poggio Il Masseto: https://www.ristorantemasseto.it/
    Il Casale Tosco-Emiliano: https://www.ilcasale-toscoemiliano.com/
    Osteria della Rocca: https://www.facebook.com/osteriadellarocca/
    La Sglutinata: https://www.facebook.com/lasglutinataglutenfreeshop/
    Sgrano: https://www.facebook.com/SgranoGlutenfree/
    La Dispensa: https://ladispensalamporecchio.it
    Rossorame: https://www.ristoranterame.it/home.html
  7. Pepite Sfuse: https://pepitesfuseitalia.com/
  8. Informazioni sull’8 marzo: https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna
  9. Fiabe africane: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-straniera/altre-narrative/fiabe-africane-9788806135973/
  10. Upload: https://www.comingsoon.it/serietv/upload/3145/scheda/
    Snowpiercer: https://www.netflix.com/it/title/80177458
    Locke and Key: https://www.netflix.com/it/title/80241239
    Mezzanotte a Istanbul: https://www.netflix.com/it/title/81212136


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