TOMBE ETRUSCHE A SESTO FIORENTINO

Sulle tracce spettacolari di un’antichità spesso ignota
Ogni anno Sesto Fiorentino dedica alcune giornate alla scoperta degli Etruschi e delle tracce che hanno lasciate sul territorio della piana… Ho dedicato la mattina alla visita della maestosaTomba della Montagnola, poi di quella della Mula, persino più suggestiva, passando di fronte ai resti di un terzo tumulo all’interno del parco di Villa Solaria.

VILLA CORSI SALVIATI A SESTO

Tra grandiosità e decadenza
Non si può non rimanere colpiti dall’eleganza e della preziosa simmetria di questa villa… E dall’incuria che ha lasciato il tempo mangiasse statue e decorazioni, rodesse i soffitti delle logge fino a farne intravedere lo scheletro sottostante, seccasse le fontane e con esse molte delle piante del parco.
Con la malinconia che ci attanaglia lo stomaco andiamo alla scoperta di un meraviglioso giardino, tra statue in pietra serena, giochi d’acqua e ponti romantici…

VILLA LA PETRAIA A FIRENZE

Il fascino del giardino all’italiana
Dopo le due ville medicee di Cerreto Guidi e di Castello, non poteva mancarne un’altra, vicinissima a Firenze: Villa La Petraia. Anche stavolta ho approfittato di una splendida iniziativa per delle visite guidate nel giardino… Dal panorama alla quiete armonica del giardino all’italiana fino all’incredibile salone da ballo è davvero un luogo imperdibile!

LA VILLA MEDICEA DI CASTELLO

Dalla simbologia di Cosimo I al giardino all’inglese
Nel parco che ispirò la Primavera e la Venere del Botticelli, ci inoltriamo tra i due giardini, quello all’italiana e quello romantico, scoprendo una rete di simboli in cui nulla è lasciato al caso. E tra gli alberi secolari… quello della bizzarria!

ANEDDOTI DI UN ITINERARIO NEL CENTRO DI FIRENZE

Il Porcellino, le buchette del vino e la storica gelateria Vivoli
Un itinerario a piedi nel centro di Firenze per scoprirne bellezze e tradizioni, come la fiaba di Andersen sul Porcellino in bronzo, la pietra dell’acculata, il gustoso gelato dello storico Vivoli e che cosa sono le buchette del vino. Un’occasione per scoprire qualcosa di diverso e curioso, visitando luoghi celebri e splendidi.

TOMÁS SARACENO. ARIA

Perché visitare la mostra a Palazzo Strozzi – Sentire, interrogare e rispondere in modo ermetico, pensare e rinnovarsi, crescere verso un futuro di interconnessioni, di collegamenti e di reciproche interdipendenze: opere e scelte espositive che possono scoraggiare, ma se ci si prende del tempo per leggere e riflettere possono davvero schiudere mondi, possono spingerci a guardare diversamente, a rivalutare la nostra posizione nel tutto che ci permea nel profondo.

VILLA GAMBA E PARCO DEL NETO

Una scoperta tra storia e natura
Villa Gamba e l’adiacente Parco del Neto sono luoghi spesso sconosciuti. Si tratta di due posti caratteristici: occorrono un po’ di informazioni in più per poterli davvero apprezzare e ammirare; bisogna dedicarvi qualche tempo e qualche ricerca per goderne appieno. Il parco appare come uno tra tanti e la villa, privata, passa quasi inosservata. E invece…

FENICOTTERI A FIRENZE

La poeticità atterra nel lago dietro l’aeroporto di Peretola – Da anni un gruppo di fenicotteri (sempre più numeroso) sceglie di passare alcuni mesi dell’inverno nella piana di Sesto Fiorentino. Chi sono? Da dove vengono? Torneranno il prossimo anno? Il mistero che avvolge questi eleganti volatili rosa affascina tutti: non si può perdere l’occasione di andare ad ammirarli! La loro romantica storia ci dà la speranza che alcune oasi di bellezza possano continuare ad esistere, anche nei luoghi più impensabili, come dietro un aeroporto!

LO STEMMA DI FIRENZE NEL DECRETO NAPOLEONICO 1811

Una conferenza per celebrarne il restauro – Sabato 18 gennaio 2020 si è svolto il convegno “Napoleone Bonaparte a Firenze. Il Giglio e le ‘Bonnes Villes'”, organizzato dall’associazione Souvenir Napoléonien, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione degli Amici del Museo Stibbert. Con un grande successo di pubblico e l’importante riconoscimento della presenza del Principe Charles Bonaparte, l’iniziativa ha dato il giusto risalto ad una parte della storia fiorentina troppo spesso sottovalutata…