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WEEKEND A LUCCA E DINTORNI (1)

Canyon Park a Bagni di Lucca, Villa Reale di Marlia e aperitivo in spiaggia

Sabato 21 e domenica 22 maggio 2022

Avete presente quei luoghi che volete visitare da tanto tempo e sembrate non trovare mai un momento per farlo? Magari sono pure vicini a casa, a poche decine di chilometri di distanza, eppure paiono lontanissimi… A noi succede anche troppo spesso (forse a causa della nostra lunghissima lista di mete per gite fuoriporta?), ma stavolta ho deciso di tagliare la testa al toro coniugando in uno stesso weekend diverse località e attività che avevamo adocchiato gli scorsi anni. Così, in un assolato fine settimana di maggio, abbiamo trascorso due giorni divertenti tra l’adrenalina del Canyon Park a Bagni di Lucca, l’emozionante visita a Villa Reale di Marlia a Lucca, un aperitivo sulla spiaggia di Marina di Pisa, alcune dimore storiche, Palazzo Pfanner e il Teatrino di Vetriano. Vi raccontiamo in due puntate tutti i dettagli della nostra gita e vi consigliamo alcune accortezze e dove mangiare…


Ecco il nostro itinerario di due giorni:

Sabato:

  1. Canyon Park a Bagni di Lucca
  1. Villa Reale di Marlia
  1. Aperitivo al Sunset Cafè a Marina di Pisa
  1. Pizza da Bella Napoli a Pisa
  1. Pernottamento alla Chiusa delle Monache a Lucca

Domenica:

  1. Apertura dimore storiche nel centro di Lucca: Palazzo Massoni, Giardino Elisa, Complesso Conventuale di San Francesco; Chiesa di San Cristoforo
  1. Palazzo Pfanner
  1. Pranzo da Soup in Town
  1. Ponte del Diavolo
  1. Teatrino di Vetriano


Partiamo poco dopo le 8 di mattina da Firenze: il navigatore ci intima che impiegheremo circa 1 ora e mezza per arrivare al Canyon Park. Fortunatamente non c’è molto traffico e, usciti a Pistoia dall’autostrada, il paesaggio diventa molto piacevole perché ci inerpichiamo sulla montagna, passando vicino ad alcuni borghi conosciuti, come San Marcello Pistoiese e Piteglio… Il tratto più spettacolare è senza dubbio quello proprio sotto il borgo di Lucchio, che se ne sta appollaiato tra il bosco e la roccia e spia immobile e fuori dal tempo le auto che sfrecciano sulla strada sottostante.

Cocciglia.
Cocciglia.
Canyon Park a Bagni di Lucca - Lorenzo e Federica.
Canyon Park a Bagni di Lucca - la gola.

1. CANYON PARK A BAGNI DI LUCCA

2h circa

Arriviamo al Canyon Park verso le 9.30, in perfetto orario dato che la nostra attività inizia alle 10 e dobbiamo parcheggiare, spostarci e pagare. Lasciare l’auto è senza dubbio la parte più difficile dell’intera esperienza: i posti sono pochi, a incastro, e il personale ingiunge vigorosamente di serrare il più possibile le macchine… Da qui un percorso segnato di poche decine di metri ci porta da sotto il borgo arroccato di Cocciglia all’entrata vera e propria dell’area attrezzata, oltre la strada asfaltata e in corrispondenza del torrente Lima.

Ci accoglie l’Oratorio di San Rocco e lo spettacolare Ponte Nero, grazie al quale attraversiamo il corso d’acqua e possiamo avere un’anticipazione delle meraviglie della gola e degli incredibili colori della natura… Grazie ad alcuni pannelli illustrativi scopriamo anche di trovarci su uno snodo storico dell’antica viabilità. I viandanti passavano in sicurezza la parte della valle grazie ai ponti e alla fortezza di Cocciglia per giungere all’Oratorio cinquecentesco di San Rocco. Purtroppo è chiuso, ma custodisce un bell’affresco ed era un punto fondamentale per l’ospitalità dei viaggiatori e per il sostegno spirituale.

Canyon Park a Bagni di Lucca - Oratorio di San Rocco.
Canyon Park a Bagni di Lucca - Zip-Line.
Canyon Park a Bagni di Lucca.
Canyon Park a Bagni di Lucca - ponte tibetano.

Presso il Canyon Park è possibile scegliere diverse attività, dalle sessioni di yoga all’esplorazione con Stand Up Paddleboard in acqua, dai laboratori per bambini all’arrampicata. Noi abbiamo preferito la Canyon Zip-Line, un percorso aereo all’interno della gola del fiume Lima, tra la vegetazione lussureggiante e le acque azzurre.

Dopo aver lasciato i nostri zaini ed esserci imbracati, ci viene spiegato come utilizzare l’attrezzatura e fatto fare pratica lungo un breve percorso piuttosto semplice. Al termine di esso, ci troviamo davanti alla prima zip-line, un salto nel vuoto, una corsa nell’aria fresca sospesi a decine di metri di altezza… e ci troviamo sulla piattaforma che si sporge sulla gola. Inutile dire che il panorama è incredibile!

Le teleferiche sono lunghe più di 100 metri e si snodano sopra le rapide; oltre ad esse attraversiamo ponti tibetani e slack lines e compiamo numerosi passaggi su roccia sospesi sul torrente Lima… Divertente e spettacolare!

Canyon Park a Bagni di Lucca - Federica sul percorso.
(Foto di Outdoorpix Photography)
Canyon Park a Bagni di Lucca - Zip-Line.
(Foto di Outdoorpix Photography)
Canyon Park a Bagni di Lucca - percorso.
Canyon Park a Bagni di Lucca - Zip-Line.
(Foto di Outdoorpix Photography)

Per rendere ancora più interessante l’esperienza, il Canyon Zip-Line è stato integrato con ECOlab, ovvero è possibile accedere a dei contenuti multimediali, scansionando appositi QR code in posizioni piuttosto agevoli… Viene innanzitutto spiegata la formazione delle Strette di Cocciglia, che si estendono per circa 900 metri a monte e a valle del Ponte Nero: negli ultimi 100.000 anni l’interazione tra acqua e rocce calcaree ha dato origine a delle conformazioni spettacolari della gola e a delle marmitte giganti (cavità cilindriche con una forma simile a grandi pentoloni), oltre che a numerose sorgenti carsiche.

Ma da dove deriva il colore eccezionalmente azzurro dell’acqua? Scopriamo che esso dipende dall’assorbimento e dalla diffusione della luce solare, ma anche dalla profondità, che in alcuni punti arriva a 10 metri. Un ruolo fondamentale è giocato anche dalle impurità sospese e dagli elementi disciolti, composti principalmente dal bicarbonato di calcio derivante dalla dissoluzione delle rocce calcaree. Per queste particolari condizioni ambientali la visibilità può arrivare a circa 200 metri, rendendo le Strette di Cocciglia una delle migliori località al mondo per le immersioni subacquee in acqua dolce!

Canyon Park a Bagni di Lucca - Lorenzo sul percorso.
Canyon Park a Bagni di Lucca.
Canyon Park a Bagni di Lucca.

Tra l’adrenalina, il divertimento e l’impegno delle parti più tecniche, il paesaggio meraviglioso e gli scorci inediti la Zip-Line si conclude anche troppo velocemente… Ovviamente questa è la mia sensazione, a quanto pare non condivisa dalla maggioranza degli avventori, come ci raccontano gli istruttori…

L’intera esperienza dura circa un’ora e mezza, ma poi ci attardiamo a guardare le foto scattate nella prima parte dell’itinerario e che hanno oggettivamente un’ottima qualità. Quando recuperiamo gli zaini è ormai quasi l’ora di pranzo, così decidiamo di anticiparlo alle 12.30 e di consumarlo nell’area picnic, all’ombra del bosco e accompagnati dallo scrosciare del torrente.

2. VILLA REALE DI MARLIA

3h circa

Rinfrancati dal nostro panino e dopo aver dato un’ultima occhiata all’impressionante gola, torniamo alla nostra auto per dirigerci verso la Villa Reale di Marlia, che dista poco più di 30 minuti. Anche qui il viaggio è piacevole perché per la maggior parte immerso nei boschi; passiamo anche dallo scenografico Ponte del Diavolo, che sarà una delle tappe previste per l’indomani…

Caffè di Villa Reale di Marlia.


Alle 13.30 siamo a Villa Reale, dove parcheggiamo in uno dei tanti posti liberi nel grande spazio che si apre su via del Parco, poco dopo l’entrata al giardino. Convalidiamo i biglietti acquistati online e rimaniamo subito ammaliati dalla grandiosità delle siepi e dallo spazio verde perfettamente curato… Non abbiamo ancora nemmeno visto la dimora e siamo già innamorati di questo luogo! Prima di avventurarci nell’esplorazione ci fermiamo per un dolce e un caffè al delizioso caffè che si apre sul grande prato: hanno anche un buon muffin senza glutine! Le persone presenti si contano sulle dita di una mano e non vediamo nessuno che si avventura tra i viottoli del parco né tra le aiuole… Regna la pace assoluta!

La Villa Reale di Marlia merita una visita approfondita, concedendole tutto il tempo necessario. Due altri elementi sono imprescindibili: una cartina, che ci viene consegnata all’ingresso, e l’App da scaricare sul cellulare e che ci guida con brevi e interessantissimi video in tutte le parti del parco, della villa e persino della Palazzina dell’Orologio.

Villa Reale di Marlia - mappa.
Villa Reale di Marlia - mappa.

Si tratta di un luogo ricco di una storia secolare che va dall’epoca medievale con un fortilizio abitato dal Duca di Tuscia al Seicento con l’aggiunta di viali e giardini scenografici, come il Teatro di Verzura e il Giardino dei Limoni; dal Settecento con l’elegante Palazzina dell’Orologio al periodo napoleonico, quando Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone e principessa di Lucca, l’acquistò e modificò. Infine, la dimora divenne sede estiva della corte borbonica, appartenne al Re d’Italia e fu poi messa in vendita. Nel 1923 il Conte e la Contessa Pecci-Blunt acquistarono la villa lucchese e la modificarono con l’aggiunta dello stile liberty, particolarmente evidente negli spogliatoi. Dopo anni in cui fu un centro culturale importante con numerosi ospiti di rilievo, la villa fu abbandonata e nel 2015 venne fortunatamente comprata dagli attuali proprietari, decisi a restituirla all’antico splendore e ad aprirla al pubblico.

Villa Reale di Marlia - villa e fontana.

Il complesso è così ricco, che è impossibile parlarne in poche righe… Noi siamo rimasti irretiti dal suo fascino e dalla sua straordinaria eleganza: non avremmo mai voluto andarcene! I fiori, i guizzi delle fontane, le alte siepi che incorniciano paesaggi curati e bucolici, statue, collezioni, tanti stili differenti e costruzioni varie e dislocate in un parco così ampio… Mancano le parole per descrivere tanta colorata magnificenza!

Alla fine, dopo aver girato in lungo e in largo, la stanchezza ha preso il sopravvento e siamo usciti, un po’ a malincuore, dal parco per dirigerci verso il nostro albergo: avevamo prenotato in un piccolo Bed and Breakfast subito fuori dalle mura di Lucca (a un quarto d’ora circa dalla Villa Reale). Lì, ci siamo rinfrescati prima di uscire per l’aperitivo.

Vi lasciamo un po’ di foto dei nostri luoghi preferiti della Villa e del Parco…

Villa Reale di Marlia - parco.
Villa Reale di Marlia - caffè.
Villa Reale di Marlia - parco visto dalla Montagnola.
Villa Reale di Marlia - villa.
Villa Reale di Marlia - villa.
Villa Reale di Marlia - Teatro d'acqua.
Villa Reale di Marlia - Giardino dei limoni.
Villa Reale di Marlia - Grotta di Pan.
Villa Reale di Marlia - parco.
Villa Reale di Marlia - Grotta di Pan.
Villa Reale di Marlia - Grotta di Pan.
Villa Reale di Marlia - parco.
Villa Reale di Marlia - Spogliatoi.
Villa Reale di Marlia - Palazzina dell'Orologio.
Villa Reale di Marlia - Teatro di Verzura.
Villa Reale di Marlia.
Villa Reale di Marlia.
Villa Reale di Marlia - Teatro d'acqua.
Villa Reale di Marlia - fontana.
Villa Reale di Marlia - vista dal lago.

3. APERITIVO AL SUNSET CAFE’ DI MARINA DI PISA

Dopo averne sentito tanto parlare, non potevamo essere così vicini e non provarlo… Il Sunset Cafè si trova sulla spiaggia di Marina di Pisa, introdotto da un bel prato erboso e con diversi lettini e gazebo (purtroppo solo per gruppi). Le coppie possono sedersi su degli stoini per ammirare il tramonto, con il sole che si getta nel mare tra gli scogli artificiali… Il luogo è effettivamente delizioso perché la caletta riparata e l’atmosfera sono molto particolari.

I problemi sono due: la quantità di persone (a maggio era tutto pieno!) e la disorganizzazione generale… Anche i cocktail non sono granché, ma ci si adatta pur di vedere un bel tramonto. Peccato perché il caos rovina un po’ l’ambiente, che sarebbe romantico e raffinato!

4. PIZZA DA BELLA NAPOLI A PISA

Dopo l’aperitivo semi-riuscito, la nostra pancia brontolava cibo vero e non patatine e noccioline: dato che era già piuttosto tardi, per andare a colpo sicuro abbiamo scelto una pizzeria a Pisa, non in centro, ma nella zona universitaria, un po’ defilata e con tantissimo parcheggio. Così, dopo una ventina di minuti di auto, siamo seduti a mangiarci la nostra bella pizza in questo localetto rustico e spontaneo.

La pizza senza glutine non è male: buona, molto leggera, ma l’impasto è un po’ inconsistente, tende ad ammollarsi con il pomodoro. In ogni caso la digerisco perfettamente, nonostante l’orario un po’ tardo…

Rifocillati ma un po’ stanchi, torniamo verso Lucca (in una trentina di minuti) per gettarci a letto nel nostro bell’albergo…

Sunset Cafè a Marina di Pisa - Lorenzo e Federica.
Sunset Cafè a Marina di Pisa - aperitivo.
Sunset Cafè a Marina di Pisa.
Bella Napoli a Pisa - pizza margherita senza glutine.

5. B&B LA CHIUSA DELLE MONACHE

Appena fuori dalle mura di Lucca, la Chiusa delle Monache è il posto ideale se si amano la tranquillità e i ritmi lenti, se si desidera esplorare la città a piedi e se si preferisce disporre di un posto auto riparato.

È anche un luogo con la sua storia: il B&B, infatti, nasce dal rifacimento di una tipica capanna lucchese dei primi dell’800 situata all’interno di una “Chiusa”, termine che identifica il muro di cinta di un antico convento ancora oggi visibile e ben conservato. Le poche stanze per gli ospiti sono state ricavate nell’edificio che un tempo serviva quale stalla per gli animali, fienile e rimessaggio dei mezzi agricoli: è chiaro fin dall’esterno che l’antica struttura ha mantenuto le sue peculiarità originali, come i portali in pietra e le travature in legno…

L’accoglienza è gentile e professionale, la camera confortevole e la colazione che ci aspetta al risveglio la mattina dopo è ricca e gustosa! Trovo, infatti, tante alternative senza glutine, mentre Lorenzo si mangia ben tre paste fresche… Non c’è niente di meglio di una bella colazione per cominciare la giornata che dedicheremo a nuove scoperte ed esplorazioni!

La Chiusa delle Monache a Lucca.
La Chiusa delle Monache a Lucca - colazione.


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