Sardegna Viaggi

SARDEGNA: SUPRAMONTE E CALA GONONE

9 giorni in Sardegna tra archeologia, trekking e panorami
con soli 90 euro a testa

Sabato 27 maggio – domenica 4 giugno 2023

Nella tarda primavera del 2023, a cavallo tra maggio e giugno, abbiamo deciso di intraprendere un viaggio in Sardegna insieme alla nostra cagnolina Frida. Decisi ad evitare le mete più turistiche, ci siamo costruiti un itinerario tra i luoghi più sconosciuti e più autentici.

Come base abbiamo scelto una gradevole villetta sopra Cala Gonone, Casa Olivastra, che non possiamo non consigliare; da lì ci siamo spostati per visitare monumenti, siti archeologici, realizzare trekking e ammirare incredibili panorami e meraviglie naturali.

Inutile dire che, come il nostro On The Road del Salento, il viaggio in Sardegna è stato low cost, senza farci mancare nulla. Infatti, abbiamo pranzato e cenato fuori, assaggiato le specialità locali, approfittato delle possibili alternative senza glutine, ma allo stesso tempo siamo riusciti a creare un viaggio accessibile alle tasche di molti. Come? Innanzitutto, abbiamo prenotato con largo anticipo, secondo di poi la parola magica è sempre la stessa: organizzazione. Il conto totale, fatto a posteriori, è di meno di 90 euro al giorno a testa! 

In questo articolo abbiamo pensato di descrivere il nostro itinerario giorno per giorno, per offrire un quadro generale; troverete anche una recensione del nostro alloggio, qualche indicazione bibliografica e il budget finale.

IL NOSTRO ITINERARIO GIORNO PER GIORNO

GIORNO 1

Tappe: Firenze – Olbia – Cala Gonone
Budget: 27,00 euro

Come ben sa chi è abituato alle vacanze in Sardegna, il primo giorno è tutto utilizzato per il viaggio… Partiamo alle 6.30 da Firenze e in auto arriviamo a Livorno per l’imbarco alle 7.30. Ci attendono circa 8 ore di traversata in nave, allungate da un ritardo e rese esasperanti dalla ressa intorno alle auto… Abbiamo portato il pranzo a sacco e la colazione, ma ci concediamo due cappuccini (orrendi) al bar e un cornetto all’albicocca per Lorenzo, con una spesa di 7,80 euro.

Cala Gonone - Villa Ticca.
Dorgali - Antica Falegnameria.

Finalmente sbarcati verso le 18, ci attende l’ultima parte del viaggio: quella da Olbia alla nostra villetta. In realtà, abbiamo fissato con il proprietario a Dorgali ed è proprio lui a scortarci fino a Casa Olivastra, arroccata in una splendida posizione panoramica su Cala Gonone. Anche la cena l’abbiamo portata pronta, quindi paghiamo la tassa di soggiorno (19,20 euro); il tempo per disfare le valige e ci ambientiamo nella nostra splendida villetta.

GIORNO 2

Tappe: Cala Gonone – Dorgali
Budget: 58,97 euro

Inauguriamo la nostra prima intera giornata in Sardegna con un ottimo cappuccino nel centro di Cala Gonone, al bar-bistrot Retrovino, dove compriamo anche un barattolo di asparagi selvatici sott’olio…

Questa domenica si svolge l’iniziativa Monumenti Aperti: cogliamo l’occasione al balzo per visitare tre luoghi solitamente chiusi! La mattina ci dedichiamo a Villa Ticca a Cala Gonone, che esploriamo in lungo e in largo fino alla Spiaggia di Palmasera, mentre nel pomeriggio ci spostiamo a Dorgali per un tour nell’Antica Falegnameria e uno nella Cantina Sociale.

Approfittiamo di questa giornata tranquilla per fare la spesa e pianificare il trekking del giorno successivo.

GIORNO 3

Tappe: Cala Fuili – Grotte del Bue Marino
Budget: 00,00 euro

Cala Fuili.
Grotte del Bue Marino - Lorenzo e Federica.

Il trekking da Casa Olivastra fino alle Grotte del Bue Marino è più impegnativo di quanto ci fossimo immaginati… Non solo il dislivello per arrivare all’incantevole Cala Fuili è notevole, ma non siamo abituati a camminare con il caldo e l’umidità. Sicuramente, però, è un percorso che merita di essere fatto: i panorami sulla costa sono fantastici, i sentieri divertenti e la scalinata e il passaggio sul mare per le Grotte del Bue Marino sono unici.

Qui potete leggere tutti i dettagli dell’intero percorso e alcune informazioni e curiosità.

GIORNO 4

Tappe: Nuraghe Mannu – Bau Nuraxi – Tomba dei Giganti di Osono – Altopiano del Golgo
Budget: 136,50 euro

Il quarto giorno della nostra vacanza è stato forse il mio preferito! Per prima cosa abbiamo visitato il Nuraghe Mannu, proprio accanto a Casa Olivastra; qui abbiamo fatto il biglietto cumulativo valido anche per gli altri siti archeologici (15,00 euro a testa). Questo nuraghe non è maestoso come altri e le costruzioni che lo circondano non sono particolarmente estese; tuttavia, può vantare una vista mozzafiato e una posizione dominante su tutta la costa da entrambi i lati.

Nuraghe Mannu.
Altopiano del Golgo - Faccia Litica.

Dopo un brunch da Retrovino, ci siamo spostati verso Baunei seguendo la strada panoramica 125: un vero spettacolo! Il pomeriggio è trascorso visitando il nuraghe Bau Nuraxi e la Tomba dei Giganti di Osono, oltre all’Altopiano del Golgo, uno dei luoghi più belli della Sardegna. Qui abbiamo fatto diverse tappe: dalla Chiesa alla Faccia Litica (una maschera nella pietra), dalle Piscine alla Voragine del Golgo.

A cena ci siamo fermati al ristorante Sant’Elene, poco fuori Dorgali, dove abbiamo assaggiato per la prima volta alcune specialità locali e in particolare i ravioli senza glutine alle patate con sugo alle erbe, una zuppa del pastore con formaggio locale e la seadas al miele.

GIORNO 5

Tappe: Serra Orrios – Grotta di Ispinigoli – Museo Archeologico di Dorgali
Budget: 28,60 euro

Grotta di Ispinigoli.


Da questo momento in poi il meteo ha cominciato i capricci…

Nonostante il sole ci avesse regalato qualche timido raggio per colazione al Caffè La Pineta di Cala Gonone, durante la visita al sito archeologico di Serra Orrios un temporale ci ha completamente inzuppati! È stato un vero peccato dover fuggire via velocemente perché i resti del villaggio nuragico sono incredibilmente estesi e complessi…

Dopo una tappa a casa per cambiarci, abbiamo tentato la visita alla Grotta di Ispinigoli, che è stata davvero emozionante! Consigliamo di fare un salto anche alla Chiesa e alla Grotta di San Giovanni, subito dietro, perché hanno un fascino particolare e permettono di capire meglio la conformazione della stessa Ispinigoli.

Il Museo Archeologico di Dorgali è piacevole e ricco di reperti del territorio: è interessante visitarlo perché colleghiamo i manufatti ai luoghi visitati, come le collane rinvenute nella Grotta di Ispinigoli o gli oggetti di vita quotidiana trovati a Serra Orrios.

Concludiamo la serata con una duplice coccola: un aperitivo all’Agriturismo Codula Fuili, gentilmente offertoci in quanto affittuari di Casa Olivastra, e una cena a casa preparata con i culurgiones e le seadas senza glutine acquistati al Gluten Free Lab di Dorgali, che produce pasta fresca per celiaci e rifornisce tutti i ristoranti dei dintorni.

GIORNO 6

Tappe: Orgosolo – Tomba dei Giganti di S’Ena e Thomes – Panorama su Cala Gonone
Budget: 74,00 euro

Tomba dei Giganti di S’Ena e Thomes - Federica.


Il borgo di Orgosolo ci stupisce perché i suoi murales sono molto più belli, vari e numerosi di quanto ci aspettassimo! In ogni angolo della strada possiamo scorgere qualche opera e rimaniamo incantati nell’ammirarli… Impegno civico, ideali, maestria artistica e creatività si fondono per decorare un piccolo paesino arroccato tra le aspre montagne del Supramonte.

Dopo un ricco e ottimo pranzo al Ristorante di Ispinigoli, dove provo i tipici gnocchetti sardi, facciamo visita alla Tomba dei Giganti di S’Ena e Thomes, che sinceramente un po’ ci delude. La lastra verticale è senza dubbio stupefacente, ma il sito non è molto esteso.

Tornando verso casa proviamo a raggiungere il Dolmen di Monte Longu, fallendo miseramente, ma scopriamo un gradevole sentiero con un bel panorama su Cala Gonone.

GIORNO 7

Tappe: Gola di Gorropu
Budget: 132,20 euro

Dopo una tappa veloce alla Pasticceria Disizos a Cala Gonone per il pranzo a sacco di Lorenzo (io mi sono fatta i panini a casa), ci avviamo verso il Centro escursioni Gorropu, dove scegliamo di intraprendere il secondo percorso: un trekking in discesa fino alla Gola di Gorropu.

Oltre al maestoso panorama della valle e delle montagne, rimaniamo ammaliati dalla grandezza della gola stessa… Non sembra nemmeno di essere in Italia! Mancano le parole per descrivere la possanza della natura.

In un’ora di cammino raggiungiamo il punto di ritrovo per la jeep che ci riporterà al Centro escursioni prima e all’auto dopo.

La sera ci riposiamo con un’abbondante cena all’Agriturismo Codula Fuili, che propone un menù fisso variandolo secondo le necessità. L’antipasto è divino e come primo posso assaggiare i ravioli di ricotta e spinaci e i malloreddus, gnocchetti tipici sardi. Il gelato con il latte di capra è di produzione dell’agriturismo stesso, così come i formaggi e gran parte delle verdure.

Orgosolo - murales.
Gola di Gorropu.
Agriturismo Codula Fuili - malloreddus (gnocchetti sardi) al pomodoro.

GIORNO 8

Tappe: Tiscali
Budget: 36,20 euro

Per concludere al meglio la vacanza ci concediamo alcuni sfizi: una colazione da Retrovino, l’acquisto di alcuni biscotti senza glutine alla Pasticceria Santa Lucia di Dorgali e due belle pizze da asporto da Zio Pedrillo a Cala Gonone.

Durante la giornata visitiamo l’ultimo sito archeologico che ci manca all’appello: Tiscali. Lo raggiungiamo tramite un trekking non lungo, ma con una ripida salita e un tratto piuttosto tecnico. Una volta superato, però, ammiriamo un meraviglioso panorama sulla Valle di Lanaittu! Tiscali è senza dubbio uno dei luoghi meno esplorati e meno conosciuti, particolarissimo perché situato in una dolina e per i resti che presenta…

Trekking verso Tiscali.
Sito Archeologico di Tiscali.

GIORNO 9

Tappe: Cala Gonone – Olbia – Firenze 
Budget: 12,50 euro

È già arrivato il momento di tornare a casa… Per addolcirci la partenza, ci fermiamo a colazione allo Charme Caffè a Olbia, dove hanno una vastissima scelta di prodotti senza glutine!

Stavolta siamo fortunati e riusciamo ad imbarcarci velocemente; la nave è in orario e, nonostante un po’ di confusione sulla Firenze-Pisa-Livorno, siamo a casa per le nove!

Si conclude così la nostra avventura in Sardegna, dove speriamo di tornare presto…

Nave Moby - Lorenzo, Federica e Frida.
Casa Olivastra, Cala Gonone - esterno.

DOVE DORMIRE

Casa Olivastra

Noi abbiamo alloggiato a Casa Olivastra, tra Cala Gonone e Cala Fuili, in una posizione panoramica stupenda proprio accanto al sito archeologico di Nuraghe Mannu. Il proprietario, Ignazio, ci ha accompagnati da Dorgali: scendendo verso il mare, una strada a destra ci conduce tra il bosco di lecci e i pascoli di pecore e capre fino al cancello della piccola villa. Il giardino è ampio e molto curato, con possibilità di parcheggio accanto o dietro la casa oppure sotto l’albero secolare che è il vero protagonista del terreno. Una staccionata separa la proprietà dall’Agriturismo Codula Fuili, che appartiene comunque a parenti di Ignazio. Il panorama è incantevole: montagne, costa rocciosa e mare… Romantico e silenzioso, è il luogo ideale per chiunque.

Oltre al tavolo picnic e all’area barbecue, la terrazzina è attrezzata per cenare all’aperto, mentre l’interno della casa, nuovissimo, offre tanti confort e abbondanza di pentole e oggetti di prima necessità, come sale e olio, spezie, persino spugne e detersivo. Solo la biancheria per il letto e gli asciugamani sono da aggiungere a pagamento (noi abbiamo portato i nostri). Dalla cucina con salotto un piccolo disimpegno conduce alle due camere per un totale di sei posti letto (due matrimoniali e uno a castello) e al bagno, anch’esso nuovissimo e per le cui mattonelle vado matta.

Ignazio, da perfetto padrone di casa, ci ha fatto trovare un abbondante vassoio di dolci tipici ed è stato attento e disponibile quando, a causa di un temporale, ci è venuta a mancare l’acqua. Unica pecca di questo posto idilliaco è l’umidità, di cui noi abbiamo sofferto particolarmente a causa dei continui scrosci di pioggia. Per il resto, non possiamo che consigliare Casa Olivastra… È e rimarrà sicuramente uno dei nostri luoghi del cuore!

Casa Olivastra, Cala Gonone - cucina.
Casa Olivastra, Cala Gonone - bagno.

BIBLIOGRAFIA

Purtroppo, come bibliografia non ho trovato molto… Prima di partire ho acquistato su Ebay la Guida di Dorgali e Cala Gonone a cura di Salvatore Colomo e Francesco Ticca. Si tratta di un bel volume, ben fatto e ricco di dettagli e spunti interessanti. Il problema è che è datato 1985! È ovvio, quindi, che alcune delle informazioni non sono più attuali… Per chi, come me, coltiva una natura curiosa, è divertente notare l’evolversi dei siti, l’apertura di nuovi musei, il restauro o la decadenza di alcuni luoghi.

Come ci siamo mossi per visitare questo angolo di Sardegna? Sinceramente non saprei dire quanti siti ho visitato, quanti blog ho consultato, il numero di volte che ho calcolato i tempi su Google Maps o mi sono messa a cercare i luoghi di interesse su cartine e TripAdvisor… Insomma, il nostro viaggio è stato un pot-pourri di tante informazioni, combinate insieme in un itinerario che il maltempo ha un po’ intaccato, ma che ci ha condotti alla scoperta di angoli sconosciuti e autentici della Sardegna.

Casa Olivastra, Cala Gonone - esterno.

BUDGET

  • NAVE MOBY OLBIA – LIVORNO A/R: 243,81 euro [con benefit] + 30 euro cane
  • CASA OLIVASTRA: 756,24 euro
  • BENZINA: 100,00 euro

Totale generale: 1.130,05 euro (9 giorni, 8 notti)
Totale spese giornaliere: 505,97 euro

Totale generale x9 giorni: 1.636,02 euro
Al giorno: 181,78 euro

TOTALE A TESTA AL GIORNO: 90,89 euro

INFORMAZIONI


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