“LA RAGAZZA DI BUBE” DI CARLO CASSOLA

Oltre il Neorealismo
FEBBRAIO 2023
La giovane Mara abita a Monteguidi, piccolo paese della Val d’Elsa, e conosce il partigiano Bube, che si innamora di lei. Sulla loro storia si allunga l’ombra della violenza: Bube commette un delitto ed è costretto a fuggire all’estero, mentre Mara si emancipa gradualmente dalla famiglia… Due sono le possibili conclusioni per Bube: la condanna o l’amnistia, e per Mara: attendere o scegliere una nuova vita.

Capire col corpo - copertina.

“CAPIRE COL CORPO” DI ANDREA AMBROGIO

Un racconto della scoperta di sé con leggerezza e autenticità
GENNAIO 2023
Il libro si struttura come un diario, una serie di aneddoti tratti dalla vita quotidiana e attraverso i quali il lettore accompagna il narratore nelle sue esperienze.
Leggero, semplice e ironico, “Capire col corpo” affronta argomenti importanti, profondi ed esistenziali con freschezza e autenticità; incuriosisce e invoglia ad intraprendere un percorso di scoperta di sé attraverso il corpo.

“UN BAGNO NELLO STAGNO SOTTO LA PIOGGIA” DI G. SAUNDERS

7 racconti di grandi autori e un commento su scrittura e narrativa
Sette racconti di quattro grandi autori della letteratura russa Turgenev, Tolstoj, Čechov, Gogol’) vengono analizzati come scatole nere cariche di dati e informazioni insospettabili dal meno ortodosso degli autori americani. Sulla scia della ventennale esperienza di professore alla Syracuse University, George Saunders descrive, ripercorre, scompone i racconti, pone domande e ci spinge ad un nuovo approccio alla lettura, alla scrittura e persino alla vita.

“IL BOSCO DEGLI UROGALLI” DI M. RIGONI STERN

Racconti di montagna
Sebbene il Sergente sia stato il primo libro pubblicato in ordine cronologico (1953), Paolo Cognetti sostiene che il vero “atto di nascita del nostro più grande scrittore di montagna” (p. X) sia stato l’edizione de Il bosco degli urogalli, nel 1962. Esso si colloca quale primo esempio di “nature writing” italiano: Stern amava il bosco selvatico, che per lui era sinonimo di salvezza.

“BENITO CERENO” DI HERMAN MELVILLE

La traduzione di Pavese per uno degli ultimi grandi racconti di mare di Melville
È molto raro che io legga libri che mi vengono regalati in edizioni così gradevoli e che minacciano di sgretolarsi da un momento all’altro, ma ho fatto un’eccezione per due motivi: in primo luogo per la traduzione di Cesare Pavese, che amo come autore ed ero curiosa di leggere in altre vesti; secondo di poi perché si tratta di una storia di mare e, pur con sapendo nulla di navi, Conrad mi ha fatto scoprire che adoro questo genere così di nicchia…

“IL GIOVANE TÖRLESS” DI ROBERT MUSIL

I foschi turbamenti di un adolescente
Attraverso l’incredibile capacità di Musil di restituire per iscritto i processi della mente, assistiamo ai dubbi del giovane allievo, alla sua ricerca di esperienze e di autenticità, agli arrovellamenti sulla morale. Törless, alla fine, si giustifica e si assolve, ma vive in una sorta di tormento dall’inizio alla fine del romanzo. E il lettore con lui.

“POVERI E SEMPLICI” DI ANNA MARIA ORTESE

Un salto nell’Italia del passato Lettura di maggio 2022: un regalo di Pasqua di mia mamma, che ha acquistato questo libro, una bella e solida edizione Vallecchi, con tanto di timbro da parte della Società Italiana degli Autori ed Editori, dopo aver fatto qualche ricerca sull’autrice… A quanto pare, infatti, era piuttosto scettica che questo …