Cronache di valore, battaglie e strategie
DICEMBRE 2023
Una raccolta in 14 storie delle otto Crociate cristiane in Terra Santa: Deda Pini narra le gesta di cavalieri e regnanti, le battaglie, le strategie e gli accordi con i saraceni.
“CUORI IN TRASFERTA” DI ALISON LURIE
Un romanzo intelligente e arguto
AGOSTO 2023
Vincitore del Premio Pulitzer nel 1985, il libro racconta la storia di due professori statunitensi in trasferta a Londra, dove intrecceranno due relazioni sentimentali che li porteranno ad una scoperta più profonda di se stessi.
“IL GATTOPARDO” DI G. TOMASI DI LAMPEDUSA
Un grande classico sottovalutato dalla maggioranza
GIUGNO 2023
Dall’unicità dello stile ottocentesco alle riflessioni sulla vita e sulla morte, questo romanzo conquista un valore universale che ci parla ancora oggi.
“I RACCONTI” DI F. KAFKA
Tra realismo e fantasia metaforica
MAGGIO 2023
Il volume raccoglie i racconti di Kafka che egli pubblicò quando era in vita, rispettando la suddivisione dei testi da lui voluta e data alle stampe in diverse edizioni. Il racconto più celebre è senza dubbio La metamorfosi, anche se i temi sono ricorrenti e caratterizzati dal binomio realismo-fantasia metaforica.
“LA RAGAZZA DI BUBE” DI CARLO CASSOLA
Oltre il Neorealismo
FEBBRAIO 2023
La giovane Mara abita a Monteguidi, piccolo paese della Val d’Elsa, e conosce il partigiano Bube, che si innamora di lei. Sulla loro storia si allunga l’ombra della violenza: Bube commette un delitto ed è costretto a fuggire all’estero, mentre Mara si emancipa gradualmente dalla famiglia… Due sono le possibili conclusioni per Bube: la condanna o l’amnistia, e per Mara: attendere o scegliere una nuova vita.
“CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA” DI GABRIEL GARCIA MARQUEZ
La fatalità della vita e della morte
La cronaca pseudo-giornalistica racconta la morte di Santiago Nasar, giovane di origini arabe, ricco e affascinante, il cui assassinio imminente viene annunciato già nelle prime righe della storia. Nonostante ciò, il lettore rimane incollato alle pagine, scoprendo intrighi, frammenti di vita, prospettive…
“IL BOSCO DEGLI UROGALLI” DI M. RIGONI STERN
Racconti di montagna
Sebbene il Sergente sia stato il primo libro pubblicato in ordine cronologico (1953), Paolo Cognetti sostiene che il vero “atto di nascita del nostro più grande scrittore di montagna” (p. X) sia stato l’edizione de Il bosco degli urogalli, nel 1962. Esso si colloca quale primo esempio di “nature writing” italiano: Stern amava il bosco selvatico, che per lui era sinonimo di salvezza.
“IL GIOVANE TÖRLESS” DI ROBERT MUSIL
I foschi turbamenti di un adolescente
Attraverso l’incredibile capacità di Musil di restituire per iscritto i processi della mente, assistiamo ai dubbi del giovane allievo, alla sua ricerca di esperienze e di autenticità, agli arrovellamenti sulla morale. Törless, alla fine, si giustifica e si assolve, ma vive in una sorta di tormento dall’inizio alla fine del romanzo. E il lettore con lui.
RACCONTO D’AUTUNNO DI TOMMASO LANDOLFI
Dal gotico al melodramma con riferimenti storici e autobiografici
Fu scritto febbrilmente nel 1946 e pubblicato per la prima volta da Vallecchi (Firenze) nel 1947.
Si tratta di un libro molto particolare, difficile da inquadrare in un genere e in uno stile specifici…